Il TAR Sicilia ha dichiarato improcedibile, per carenza di interesse, un ricorso avverso una concessione edilizia perché implicitamente decaduta, statuendo che “l’avvenuta decadenza del titolo concessorio avversato – atto implicito desumibile indirettamente ma univocamente dalla determinazione di rimborso degli oneri concessori in favore del titolare della stessa – determina la sopravvenuta carenza di interesse in capo alla parte ricorrente principale alla coltivazione dell’azione demolitoria proposta con il gravame introduttivo del giudizio che, pertanto, deve essere dichiarato improcedibile” (si cfr. T.A.R. Sicilia – Catania, Sez. I, sentenza 7 dicembre 2020, n. 3321)
Ad avviso del Giudice Amministrativo, investito della questione relativa al termine di prescrizione dell’azione di ripetizione dell’indebito promossa dal G.S.E., “l’azione di recupero di somme